FOLTA PARTECIPAZIONE E VIVACE DIBATTITO AL PRIMO INCONTRO DEL DISTRETTO AZZURRO
Prosegue spedito l’iter di presentazione dei distretti urbani facenti parte del progetto di rigenerazione urbana di Rovereto. Dopo l’incontro riservato al distretto arancione (la zona che comprende via Paoli, via Don Rossaro, via Bezzi, via Indipendenza, via Piomarta, ecc.) di lunedì scorso (che giovedì 3 giugno procederà alla costituzione ufficiale del distretto), questa mattina è stata la volta del distretto azzurro, che comprende una fetta importante del centro cittadino: da via Orefici a piazza del Podestà, via Mercerie, le piazze Erbe e Malfatti, via Roma e la prima parte di via Tartarotti.
Una riunione molto partecipata, in particolare dagli operatori di via Rialto, forti delle iniziative messe in campo negli ultimi anni per ravvivare la loro zona, ora molto frequentata grazie anche alla ztl a fasce orarie introdotta un anno fa grazie al progetto “Rovereto città sicura, accogliente e ospitale”, messo in campo da Unione Commercio e Turismo ed Amministrazione comunale. Presenti anche operatori di via Roma, piazza Malfatti, piazza D. Chiesa, il presidente del Museo della Guerra Alberto Miorandi, il presidente dell’Associazione Artigiani della Vallagarina Enrico Boni, il presidente dell’Asat della Vallagarina Mauro Nardelli, nonché il presidente della Circoscrizione “Centro” Claudio Cemin.
L’assessore Giuseppe Bertolini ed il delegato dell’Unione Commercio e Turismo Cristian Sala, a nome del Laboratorio di rigenerazione urbana, hanno illustrato i capisaldi che stanno alla base dell’idea dei distretti e le opportunità legate alla loro attivazione per favorire il nascere di proposte e progetti “dal basso”, direttamente da parte degli operatori economici e delle associazioni che operano sul territorio di competenza del distretto: “Le proposte e le iniziative già messe in atto dagli operatori di via Rialto, in alcuni casi insieme anche a quelli di via Mercerie, rappresentano un patrimonio prezioso da cui partire, per coinvolgere anche le altre vie inserite nel medesimo distretto. Quanto di valido fatto in passato va mantenuto e possibilmente ampliato per rendere questo distretto ancora più attrattivo e frequentato”. I numerosi interventi che hanno caratterizzato il dibattito hanno riguardato la vastità del territorio facente parte del distretto azzurro, la responsabilità e la rappresentatività del portavoce e del suo vice che saranno nominati in occasione dell’assemblea costitutiva, fissata per giovedì 10 giugno alle ore 14.30 (presso la Sala Urban Center, corso Rosmini n. 58).
Nella sezione documenti di questo sito è possibile scaricare il regolamento dei distretti e la scheda di adesione, che dovrà essere compilata dagli aderenti. L’adesione è gratuita e non comporta particolari responsabilità o obblighi. Anche dal punto di vista burocratico il distretto non dovrà sobbarcarsi costi o adempimenti, in quanto potrà avvalersi di un soggetto a libera scelta cui affidare la parte di gestione amministrativa e rendicontazione, con il costante supporto del Laboratorio di rigenerazione urbana.
I prossimi incontri di presentazione sono in programma lunedì 7 giugno sempre nella sala consiliare di Palazzo del Podestà: alle ore 10.00 per il distretto viola (corso Bettini, via Paganini, via San Giovanni Bosco) ed alle 19.30 per il distretto rosso (da piazza e corso Rosmini, via Mazzini, via Garibaldi, via Scuole, la parte bassa di via Tartarotti, via Fontana, via Dante fino a via lungo Leno destro).